Emozioni. Stanchezza. Esperienze. Sfilate. Poche parole per riassumere la mia fashion week che è quasi giunta al termine. Ieri ho finalmente indossato uno degli outfit che avevo ideato per questi giorni elettrici, nulla di troppo appariscente, ma composto da dettagli particolari, che parlassero di me. Prima di raccontarvi del mio outfit e delle mie scelte, la precedenza va alle sfilate. Un mondo particolare che si risveglia due volte l’anno e popola Milano: modelle altissime, lineamenti delicati, look di street style splendidi oppure improbabili, così come accade per le passerelle. Per me quest’anno una nuova esperienza, una di quelle immaginate da tempo, il backstage, tutto quello che accade prima che le luci si accendano su una passerella bianca che mostra le nuove creazioni, prima che tutto si concluda in pochi minuti e che finisca tutto in un applauso. Basta googlare Just Cavalli primavera/estate 2014 e avrete fonti molto più autorevoli di me che vi spiegheranno perché è stato scelto un’acconciatura piuttosto che un’altra, uno stile di make-up invece di un altro. Ciò che invece avrete difficoltà a trovare, è un qualcosa che io volevo leggere da anni, entrare in quel mondo in un punta di piedi, inosservata, anche solo virtualmente, capire cosa succede in quei minuti, assaporarne l’elettricità. E’ quello che vorrei fare con le mie parole, le mie immagini, vorrei portarvi lì, mostrarvi ciò che ho visto, per un occhio sempre entusiasta per tutto ciò che scopre di nuovo, accompagnarvi in piccoli ambienti, un paio d’ore prima dell’orario ufficiale della sfilata, fra modelle struccate che mandano messaggi su Whatsap, giornalisti e blogger ovunque che riprendono, fotografano, condividono live, instagrammano tutto, Roberto Cavalli incluso, e quest’anno, io, sono stata fra quelle persone, ho potuto raccontare a voi ciò che accadeva, grazie a Moroccanoil. Ho incontrato James Pecis l’hairstylist californiano che ha scelto i look per la sfilata, ha spiegato le sue ispirazioni, un immaginario un po’ fuori dal comune per Cavalli, un effetto bagnato che sarà anche un must per la prossima stagione, per le modelle è stato utilizzata la pasta Molding Cream di Moroccanoil e per fissare meglio i capelli anche ago e filo, il risultato desiderato era un po’ Rock’n Roll, ma naturale, per rappresentare al meglio il mondo pazzo di Cavalli che si trasmette anche in una collezione piena di colore, dove tartan, fiori ed animalier si fondono in outfit ricchi di colori e contrasti in abiti dalla forma semplice e lineare. E’ una donna che racchiude in sé mille sfumature quella di Just Cavalli, dall’urban-punk a contaminazioni optical. Il dettaglio ricorrente: abiti con tagli laterali che lasciano vedere la pancia.
Come outfit ho scelto un abito nero, svolazzante, da indossare con scomodi tacchi. Alti. Neri. Quel genere di tacco che nonostante tutto ti fa sentire perfetta. Una giacca a scacchi black&white e la mia bustabag preferita, accessori scuri, ma luminosi che regalassero quel dettaglio prezioso al mio outfit e cappello. In borsa, scarpe tattiche, le mie nuove Superga flatform total black, ne sono pazzamente innamorata e diventeranno il mio must have per l’autunno, sono curiosa di avere anche il vostro parere!
I was wearing: H&M hat/ Rita Riccio necklace/ Choies dress/ Entercoins bag/ Guess shoes/ Rita Riccio bracalet/ H&M rings/ Superga sneakers