Cosa accadrebbe se potessi rivivere ogni momento della tua vita? Non puoi non porti questa domanda dopo aver visto il nuovo film di Richard Curtis “Questione di tempo”. Tim, infatti, ha questa capacità, all’età di 21 anni gli uomini della sua famiglia possono tornare indietro nel tempo e rivivere gli attimi della propria vita, il suo obiettivo? La ricerca del vero amore. Ma quanto ci influenzerebbe, in realtà, la sicurezza di avere sempre una seconda, e anche terza possibilità per ogni azione andata male? In realtà tutto ciò che ci capita nella vita è una serie di imprevisti che modellano le nostre giornate, mentre noi siamo lì a progettarle. Avrebbe senso poter cambiare le nostre vite, riviverle e dar loro un senso diverso? Tutto sommato, delle volte, credo che anche le piccole imperfezioni delle giornate possano portare a grandi cose, un imprevisto può essere un modo per guardare una situazione in una prospettiva diversa, ci permette di rischiare e ci ricorda che non sempre avremo una seconda chance. Ma Questione di tempo non è solo questo, è una commedia sull’amore, e tutto ciò che di più bello c’è può essere vissuto senza viaggiare nel tempo, bisogna sapere vivere ogni istante, apprezzare ciò che abbiamo. Prendete una coppia buffa, immaginate una storia d’amore ricca di imprevisti, viaggi nel tempo, una famiglia colorita ed un ambientazione fra Londra e Cornovaglia, un po’ retro un po’ fantasiosa e avrete tutti gli ingredienti per immaginare il film che mi ha conquistata. Questione di Tempo arriverà nelle sale il 7 novembre, sono davvero curiosa di avere le vostre opinioni, poi, sul film!