31.12.2013 uno di quei giorni in cui decidi di tirare le somme e porti degli obiettivi per il nuovo anno, cosa che poi non rispetto mai, ma ogni anno ci provo. Preparo consigli per l’outfit dell’ultimo dell’anno, ma la mia notte di San Silvestro non è mai organizzata per tempo e arrivo davanti all’armadio chiedendomi cosa indosserò stasera. Il 2013 è stato un anno ricco di sorprese belle e brutte, di tutto un po’, non ci si fa mancare nulla. Ho cambiato colore di capelli un’infinità di volte, e questo la dice lunga su di me, si dice che quando una donna ha intenzione di cambiare qualcosa nella propria vita inizia dai capelli, beh, sono stata castana, rossa, bionda “shatushata”, rosa, fucsia, viola e prugna, credo che tutti gli altri cambiamenti siano in arrivo, fate voi. Ho vissuto le fashion week, intensamente, come mai quest’anno, ho vissuto le passerelle di Giorgio Armani, di Cavalli, Blumarine, Ermanno Scervino, per la prima volta ne ho seguito il backstage, ho seguito i momenti ansiosi prima dell’entrata in scena ed ho scattato un’infinità di foto. L’anno scorso è stata la mia prima volta a Parigi, quest’anno è stata la mia prima volta alla Fashion Week di Parigi, vedere un mondo tutto diverso, uno street style tutto particolare e scoprire che, in questo campo, io amo l’Italia. Ho firmato una collezione di bikini, Precious Collection in collaborazione con Millennium Star, modelli che mi rappresentano, dalla semplicità dei modelli neri con frange, alla preziosità dei tessuti luccicanti e ai tessuti dai colori tropicali e contrastanti. Ho osato, nel make-up, nell’abbigliamento, nelle conversazioni, nella nail art, nei sogni, con lentine a contatto colorate, ho osato nelle aspettative. Ho vissuto un sogno, ho viaggiato e sono stata a New York, e per il 2013 non avevo altri desideri inespressi, ho fatto il bagno in una vasca di schiuma in un hotel tutto vetrate dal quale mi sono incantata a guardare uno skyline di lucine, di notte. La mia New York. Ho chiamato il famoso taxi giallo ed ho girato per New York, ho anche perso e ritrovato il mio cellulare, sempre a New York, sempre in Taxi. Ho indossato abiti principeschi di tulle, abiti lunghi ed eleganti, svolazzanti, tacchi alti, vertiginosi, plateau. Ho viaggiato con la mente, con il cuore, con i pensieri. Ho vissuto Ischia, la spiaggia, le terme, le passeggiate, i profumi ed i colori, sempre in abito bianco di lino, ho riscoperto la Sicilia, e la amo, ci tornerei ogni estate, anche solo per i panorami, la colazione brioche e granita, il mare, la spensieratezza. Ho sognato, riso tanto e pianto altrettanto, ho vissuto un anno intenso di emozioni. Ho appuntato questi momenti sulla pelle, due nuovi tatuaggi, per un totale, adesso di cinque, racconti e ricordi indelebili su di me. Una vita sentimentale che ricorda quella dei telefilm, il blog è il mio angolo virtuale di moda e spensieratezza e non ne parlo mai, ma è sicuramente parte del 2013, ho aspettato Dicembre, il mio periodo dell’anno preferito. Mi sono persa in magiche fantasticherie, in lucine colorate che si rincorrono, ho conosciuto la redazione di Glamour con la quale collaborerò nel prossimo anno, ho collaborato con Vanity Fair, ho dei cassetti, armadi, pieni di sogni, desideri e speranze per questo nuovo anno in arrivo. Ho conosciuto persone speciali, ho condiviso momenti simili a quelli che vedete nei film, ho salutato persone che avevano un posto importante nel mio cuore, ci sono stati cambiamenti, tutto ora è nuovo. Come ogni fine anno che si rispetti, ho degli obiettivi, vorrei finire tutti i miei esami universitari per la fine di questo 2014, vorrei viaggiare, scoprire posti mai visti e neanche immaginati, vorrei sorprendermi. Inizierò ad andare in palestra, lo dico ad ogni nuovo inizio anno, ogni lunedì ed ogni volta dopo le feste di Natale e di Pasqua, non succede mai, ma non interrompiamo la tradizione. Voglio vivere intensamente anche questo 2014 in attesa delle sorprese che mi riserverà, perché tutto accade per una ragione, non dobbiamo far altro che aspettare, essere lì, in attesa, per poi unire i puntini. Vi auguro un buon anno.