Le luci, le mie preferite sono quelle bianche, color oro, da sistemare sull’albero. La colonna sonora di solito è We are the world, mentre scelgo gli addobbi, fasci di roselline rosse e glitter oro, nastri, ed un puntale di fiocchi. Negli anni, il mio albero, è diventato un po’ come un racconto di viaggi, raccoglie insolite cartoline, addobbi acquistati qui e là nel mondo, da rivivere in unico momento durante l’anno, Natale. New York, Parigi, Londra, Oslo, Disneyland, Roma, Zara, una parte dei luoghi visitati sono lì, nei giorni di festa, e mi ricordano lo skyline di notte e le luci dei grattaceli, le passeggiate lungo les Champs-Élysées, e lo shopping da Ladurée, il Big Bang nella foschia dei giorni di nebbia di novembre, il freddo e la neve del paesino di Babbo Natale in Norvegia, i colori, i profumi e la musica dei regni di fiaba, una splendida piazza Navona nei giorni di festa, fra presepi, mercatini e zucchero filato e le acque cristalline della Croazia nel mese di Agosto, le escursioni in barca e quel pensiero, anche in vacanza, di un souvenir per il mio Natale. Ecco il sapore delle mie feste, un intreccio di ricordi, di magia e di fiaba, da rivivere ogni anno, in quei momenti in cui la musica di We are the world mi fa compagnia mentre addobbo il mio albero.