Ford Bmax, un viaggio lungo un trasloco

1 1a 2 2a 3 3a 4 4a

 

Ci sono alcuni periodi che è possibile raccontare attraverso i viaggi, che siano quelli in treno, in aereo o in macchina, e poi ci sono quei periodi che hanno il sapore degli spostamenti: imprevisti, forzati, necessari, piacevoli. Questo è il riassunto del mio mese di Agosto che quest’anno oltre a qualche giorno di mare, tuffo in piscina e aperitivo in spiaggia è stato un susseguirsi di spostamenti Telese-Roma-Telese a bordo della mia Ford Bmax che mi ha accompagnata in tutte queste trasferte da sola o in compagnia. Ed è così che nella vita le cose cambiano e ti accorgi che forse, per alcuni aspetti, inizi a fare grande. I sintomi sono lì, sempre presenti, quando invece di sfogliare cataloghi di vestiti online inizi a sfogliare cataloghi per mobili ed accessori per la casa, mai lo avrei detto, ma quest’anno, dopo il trasloco, la priorità era trovare tutto il necessario per la mia casa (per necessario intendo anche wallstickers e so già che in poche di voi ne avete visti online, questo è per farvi capire l’ordine delle mie priorità, forse non è poi così vero che sto diventando grande). Ho scoperto che senza una macchina sono in difficoltà, e ti basta avere un’auto grande, spaziosa, comoda e nessuna cosa ti sembrerà impossibile.  Prendi un trasloco, due ragazze, un auto e 200 km di autostrada a tratta e l’auto che doveva essere la mia compagna di viaggi di piacere è diventata per necessità anche la mia compagna di trasloco. Tutto il mio mondo è entrato in un bagagliaio, un bagagliaio molto,  molto grande sì, ma tutto il mio mondo era lì, in scatoloni, scatole e scatolini insieme alla mia nuova vita. Un po’ come quando decidi di cambiare e partire dai capelli, poi decidi che cambi anche casa, anche idea e presto anche il blog vedrà una nuova luce e quindi sì, sei lì, sul tuo nuovo zerbino del tuo interno 15 e sai che questo nuovo anno sarà quello giusto, e che sia la frase che ti ripeti ogni anno non importa perché per cambiare le cose bisogna crederci, e io ci credo, sempre troppo, forse. Ed è così che quest’anno si ricomincia.

Share This Story

TRAVEL

You May Also Like