Vi racconto un viaggio, il nostro viaggio. In Marocco cosa vedere ? Ecco una mia personalissima guida che inizia oggi e vi porterà, durante tutta la settimana, a scoprire gli angoli che ho amato di più di questo spicchio di Africa. Mi sembra ieri, ma era il 29 gennaio quando insieme ad Alessandro e Gaia sono partita per Valencia, dove, insieme a Nunzia e Leonardo siamo partiti per un viaggio di 10 giorni in Marocco. Avrei dovuto fare un vero e proprio diario di appunti di viaggio, giorno per giorno. Quando sei lì, con ancora i profumi ed i sapori nella mente hai mille cose da raccontare, poi ritorni a casa, e sembra ieri, ma allo stesso tempo sembra trascorsa una vita. Il nostro viaggio inizia a Chefchaouen, nel nord del Marocco, uno di quei luoghi dove il tempo sembra si sia fermato. Le pareti sono di un azzurro intenso, un intrico di strade e stradine da percorrere a piedi, fra scaldini di pietra e suggestivi scorci, sempre azzurri. E’ un luogo affascinante dove per le strade gli uomini indossano delle lunghe tuniche di un materiale simile alla lana, pesante e ruvido, dal cappuccio a punta. Sembra un luogo lontano, perso fra un tempo passato ed un’atmosfera fantasy di un film che però ha il sapore del medio oriente. Un luogo che mi ha sempre ispirata, il Marocco, così lontano dai nostri usi e costumi, così lontano e diverso dai nostri sapori e profumi. Proviamo subito qualcosa di tipico a partire dal cibo e dalle bevande: kofta, per cominciare, un piatto di polpette di carne di manzo speziate ed un bicchiere di tè verde alla menta, perché qui il tè non puoi mai mancare. Va assaggiato con le loro teiere in metallo, versandolo dall’alto per far creare la schiuma in superficie, così come prevede la loro usanza, in piccoli bicchieri in vetro dipinti . Benvenuti in Marocco, benvenuti a Chefchaouen, rimarrete affascinati dai colori, da ogni odore intenso, dal caos, dalle preghiere, dalle luci, dal cibo.