Belgrado cosa vedere e cosa fare: 10 suggerimenti
Vi racconto un viaggio, perché oltre a parlare di moda, quello che amo, è portarvi virtualmente con me, con foto, racconti, esperienze e shopping. Questa volta, insieme ad Ale, siamo stati a Belgrado e nei suoi dintorni per qualche giorno. Abbiamo vissuto un po’ l’aria belgradese, abbiamo assaggiato il cibo tipico e ci siamo persi nel verde dei suoi parchi, scattando fotografie.
Per cominciare, ecco tutto quello che secondo me non dovreste perdervi, a partire dai luoghi, passando poi per i negozi fino ad arrivare ai miei locali e ristoranti preferiti, ma andiamo con ordine.
Kalemegdan. Un parco molto vasto in cui immergervi nel verde, noi abbiamo fatto lì una fermata al tramonto, il mio angolo preferito era una panchina solitaria che affacciava sul Danubio, proprio nel momento in cui tramontava il sole, cielo purpureo ed acqua dorata (uno dei momenti migliori in cui fotografare il parco, in alternativa, la mattina presto).
Skadarlija. Detta anche “La Montmartre di Belgrado’ con il suo profumo bohémiene, il bello di questo viale acciottolato è di sera, una strada animata fra localini ed artisti di strada, in cui fermarsi per una cena tipica. Noi abbiamo scelto un ristorantino in cui la musica tradizionale serba accompagnava la serata, fra canti e balli.
Mini Crociera sul Danubio. Una delle cose da non perdere assolutamente in città, la mini crociera sul Danubio che ha inizio nelle vicinanza di Kalemegdan e vi porterà a scoprire la città da una diversa prospettiva.
Tempio di San Sava. E’ uno dei simboli della città dove dovrete sicuramente fermarvi. E’ la chiesa ortodossa più grande del mondo ed è visibile da molte strade di Belgrado.
Giro in bici. Se avete voglia di scoprire la città in una prospettiva ancora differente, vi consiglio un giro in bici. Devo dire che è stato uno dei miei momenti preferiti, pedalare lungo il Danubio, immersi nel verde, vivere la città in pieno relax, in primavera o in estate. Noi abbiamo fatto il nostro tour con iBikeBelgrade Il costo è tra i 17€ ed i 25€ e comprende oltre alla bicicletta, una bibita gratis, una guida che vi accompagnerà nel vostro tour ed eventualmente anche un giro in barca.
Belgrado e dintorni: Novi Sad e Sremski Karlovci
I dintorni di Belgrado, perdersi nella natura, tornare un po’ indietro nel tempo, vedere auto antiche parcheggiate davanti case colorate dalla particolare forma a punta. Passeggiare, assaggiare il cibo tipico, e scoprire piccole città davvero imperdibili, fra queste Novi Sad e Sremski Karlovci.
Un piccolo consiglio su dove potreste mangiare: Salas 137 immerso nel verde. Uno di quei luoghi in cui vivere davvero una vita slow, fermarsi a mangiare e fra una portata e l’altra fare una passeggiata nel giardino che circonda il locale, andare lì per un’intera giornata e fare un giro a cavallo. Un posticino caratteristico in cui i tavolini all’aperto fra gli alberi dipinti di bianco sono colorati, così come le sedie. Anche all’interno è davvero curato in ogni dettaglio, avrete la sensazione di essere in una piccola casa in campagna dall’aspetto davvero familiare.
Aperitivo lungo il Danubio: Savamala. La nightlife di Belgrado è molto viva, si comincia dall’aperitivo, e la zona più bella (secondo me) è quella di Savamala, lungo il Danubio. Ci sono diversi locali che si susseguono, con stili e musiche adatti a tutti i gusti. Noi, per il nostro aperitivo abbiamo scelto Toro.
Acquisti al Design District. Era una zona commerciale di Belgrado che dopo la guerra era stata completamente abbandonata, ma negli ultimi anni sta diventando una delle zone più cool e di nicchia per lo shopping perché è stata affidata ai designer emergenti di Belgrado. Se siete delle amanti di oggetti e prodotti particolari da acquistare, non potete assolutamente perdervi questa fermata.
Mangiare almeno una volta da Lorenzo&Kakalamba. Semplicemente kitsch, come pochi. Se siete a Belgrado dovete assolutamente fermarvi in questo particolarissimo ristorante per un pranzo o per una cena. Come perdersi nel mondo delle fiabe, fra i surreale ed un quadro di Botero. Fondato da una coppia italo-serba, un luogo dove tutto è insolito, a partire dalle sedie fino ai dettagli nei bagni.