C’è un periodo in cui sei alla ricerca di ispirazioni, e ci sono periodi in cui ogni dettaglio ti ispira, ti fa pensare ad un’idea. Potrei dire che è uno di quei momenti in cui ho voglia di cambiare, di rivoluzionare #freakyhome, che ormai, come sapete da qualche tempo è a Roma ma che presto potrebbe, addirittura, cambiare città, è una piccola anticipazione. Ciò che amo di più, di solito, è pensare ai dettagli, pensare a quegli angoli della casa che spesso, in molti trascurano. Vi parlo di ingressi, di angoli un po’ nascosti. Probabilmente un po’ come quando penso ad un look e parto dalle scarpe, dai dettagli quindi, e non dall’abito, quando penso alle mie ispirazioni per l’arredamento parto dalle piccole cose. Mi piacciono gli spazi luminosi, i colori pastello, amo il bianco, anche se è una cosa recente. Mi piace lo stile minimal che a volte immagino abbinato anche alla confusione delle contaminazioni dai viaggi. Mi immagino un corridoio di foto, una parete grigio perla chiarissimo, cornici bianche e foto in bianco e nero alternate a specchi, foto di viaggio, di risate e di momenti speciali. Così come amo la semplicità, la regolarità e le proporzioni, mi immagino un colorato corridoio in stile ‘armadio a vista’ lì dove ogni capo sembri posato per caso, ed a volte un po’ lo è, un cappello rosso, una scatola “Paris”, un paio di scarpe dal tacco alto, un cappotto. Poi sfoglio foto, immagi ed ispirazioni e penso al total white, che mi ricorda lo stile americano da telefilm: parquet, gessi e quadretti. Ho sempre pensato che i luoghi più impensabili, i meno ovvi, abbiano un fascino particolare. Uno di quei luoghi in cui passeresti a passo spedito senza dover far caso a nulla, perché di collegamento, fra camere e bagno ad esempio, fra camere e soggiorno, insomma, uno di quegli angoli della casa che non meritano troppa attenzione, ed invece, mi piace, quando una casa mi sorprende, e mi trovo lì a rallentare in un corridoio di foto, una accanto all’altra con bordo bianco e cornice nera, appoggiati su una mensola, anche in modo disordinato e vissuto. Ecco, se vi dovessi dare un consiglio, un consiglio da #freakyhome e mi doveste chiedere da cosa iniziare vi direi dagli spazi particolari e proprio per questo sono alla ricerca di spunti per trovare un architetto a Roma, di quelli che abbiano amore e cura per i dettagli, come piace a me. Se mi doveste chiedere come arredare una casa, vi direi con un po’ di fantasia, equilibrio e tanto cuore.