Sandali bassi 2016: storie d’estate

Vi racconto una storia, una storia d’estate. Ho gusti particolari e forti, e credo che ormai questo, l’abbiate capito. Il mio must have per ogni stagione cambia, così come nel tempo sono cambiati i miei gusti, anche se alcune cose sono rimaste le stesse. Per i sandali bassi 2016 ricevo tante domande, di chi, come me, vorrebbe sempre la cosa più bella, al momento giusto. Io posso dirvi che la mia scelta quest’anno è ricaduta su dei sandali Scarpamondo, e vi racconto perché.

Io l’estate, da anni, me la ricordo così, a Telese, immersa nel verde, con un profumo intenso di acqua solfurea, passeggiando nelle Terme, all’ombra degli alberi. Mi ricordo il caldo intenso della giornata, mi ricordo i pomeriggi a casa sdraiata sul lenzuolo per rendere fresco il divano, ricordo le tapparelle chiuse dopo pranzo per cercare un po’ di ombra a casa. L’estate, per me, è sempre stata in Campania, la mia vera vacanza. Le giornate scandite dal ritmo dell’abitudine, la mattina in piscina ai Goccioloni, occhiali da sole, acqua ghiacciata e cabine blu. Io li ricordo, oggi come allora, i miei sandali preferiti erano super flat, morbidi e comodi, con un sapore quasi da bambina, quel genere di sandaletti che indossi sotto il jeans ma anche con la gonna a ruota. Quest’anno ho trovato loro, hanno una suola di corda, sono ricoperti da glitter ed hanno il classico modello che ricordo a 7 anni e che mi fanno pensare all’estate a Telese. Il pomeriggio, in estate, in Campania, iniziava tardi, il primo pomeriggio aveva il profumo della crema dopo sole, il rumore ed il tintinnio del cucchiaino per girare le fragole appena tagliate, il sapore di zucchero e limone. Ed io mi ricordo i pomeriggi di interminabili passeggiate, in shorts di jeans e top colorati e sandali bassi, un po’ come immagino questi che ho scelto color oro e bianchi da indossare di giorno, con shorts corti, in un piccolo paesino di mare, da qualche parte nel mondo, con la pelle abbronzata. Poi c’era la sera, quella delle mie estati preferite, iniziava tardi, sere caldissime, di musica tutta la notte, di uscite subito dopo la doccia con i capelli che si asciugano nel vento caldo, sere di abiti svolazzanti e leggeri, di scarpe basse e comode, ma glitterate, un po’ come i sandali che ho scelto per questo 2016 che mi fanno pensare alle serate in piazza, chiacchierando e bevendo cocktail, in quei giorni in cui le scuole si erano chiuse e le vacanze avevano un sapore diverso. Mi ricordo quei giorni, il ritorno a casa, il pc e la mia voglia di scrivere, proprio in questi giorni ho voglia di tornare alle mie storie di intrighi e magie scritte al pc, in notturna, in mondi lontani e antichi in cui perdermi fra file di caratteri virtuali su fogli bianchi in una cascata di tintinnante magia di click fra dita e tastiera. Ecco, se io dovessi scegliere i miei sandali bassi 2016, sarebbero proprio loro, bassi, comodi, bianchi e con glitter, con un sapore infantile, ed ora, sapete anche tutti i perché.

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