La mia prima volta alle Maldive
Le mie Maldive, riassunte in una immagine: sotto le palme, in un’altalena avvolgente, cullata dal vento. Benvenuti in paradiso, dove a volte, il suono del mare e del vento sono l’unica cosa che è possibile udire. Soprattutto ricordate di lasciare scarpe e preoccupazioni, prima di toccare la sabbia bianchissima maldiviana.
Il nostro viaggio ha inizio a Milano, con un volo Etihad che ci porterà prima a fare scalo ad Abu Dhabi, dove ci siamo fermati qualche notte prima di riprendere il viaggio, e poi, direzione Malè. La nostra prima fermata è Constance Moofushi, a 25 minuti di idrovolante ci immergiamo completamente nell’atmosfera delle Maldive: lusso a piedi scalzi. Sono nell’atollo Ari Sud, la prima immagine che ricordo è un pontile immerso nell’acqua azzurra e un cartello ‘No news, no shows beyond this point‘ ed è qui che ha inizio il mio viaggio.
Constance Moofushi
Benvenuti nel lusso chic delle Maldive, dove camminerete a piedi nudi su un pavimento di sabbia bianchissima. Ci sono 110 ville che si raggiungono attraverso pontili che si diramano nell’Oceano Indiano, l’acqua è turchese e da ogni villa si ha accesso diretto all’oceano. Ci sono 2 ristoranti: il Manta, dove potrete mangiare piatti che ricordano i sapori di tutto il mondo, dalla pizza alle specialità maldiviane, ed è un ristorante buffet, in alternativa Alizée, ristorante à la carte, a pochi passi dal mare, sulla spiaggia bianca.
Fra le cose che non dovreste assolutamente perdervi: lo snorkeling, il colorato mondo subaqueo delle Maldive è un must che non potete assolutamente ignorare. Potrete ammirare squali pinna nera, aquile di mare, mante, tartarughe, pesci pigiama e pesci angelo. Vi consiglio anche una cena in spiaggia, sotto lo stelle con i piedi nella sabbia è fra i momenti più romantici da vivere sull’isola ed è un ricordo che ho ancora impresso nella mente, trascorrere una serata ascoltando il suono del mare.
Constance Halaveli
La mia seconda tappa è al Constance Halaveli, qui è dove potrete immaginarvi immersi nella natura e nel totale relax. Le Maldive riescono a fare una magia unica: disconnetterti dal mondo, in una realtà sempre connessa con tutto ciò che ci circonda, dove la nostra mente ed il nostro corpo sono sempre multitasking, in questi luoghi ricorderete di concentrarvi sempre su un’unica cosa: il momento che state vivendo.
Anche ad Halaveli troverete due ristoranti, Jahaz, ristorante buffet con cucina internazionale, ed il Jing, un raffinato ristorante over water con cucina fusion (credo sia il mio preferito!)
Diario di viaggio
Una delle cose che ho amato del mio viaggio alle Maldive è l’intensa percezione del ‘qui’ e ‘adesso’. A volte dimentichiamo di focalizzare la nostra attenzione sul momento che stiamo vivendo e andiamo oltre con la mente, ci immaginiamo cosa verrà dopo, cosa dovremo fare, cosa non abbiamo ancora fatto. Alle Maldive tutto questo non esiste. Ricordo il momento in cui ho camminato la prima volta su quel pontile e poi ho affondato i piedi nella sabbia. Ricordo la cena, sotto le stelle, con l’odore di salsedine e la temperatura calda asiatica. Ricordo i brindisi al Moofushi ed i balli fino a notte inoltrata, ma ricordo anche il relax ed il silenzio dell’Halaveli, Yoga e meditazione al mattino prima di cominciare la giornata, ricordo il sapore del mio frullato preferito (il deep cleaning) ma ricordo anche la degustazione di vino direttamente in acqua. Ecco, le Maldive ti ricordano questo, di poter essere padrona del tuo equilibrio e dei tuoi tempi e soprattutto ti ricordano che puoi anche concederti un’intera giornata in altalena vista mare, perché sei nel posto giusto per farlo.