Condizionatori: come scegliere quello più adatto

Condizionatori: come scegliere quello più adatto

L’aria condizionata è diventata un alleato essenziale quando si tratta di combattere il freddo e il caldo in casa. Inoltre, purifica l’aria, elimina gli odori e mantiene fresche le stanze. Ma affinché l’impianto funzioni al massimo delle sue potenzialità, dobbiamo sapere come scegliere i condizionatori d’aria in base alle caratteristiche del luogo in cui dovrà essere installato e alle esigenze che abbiamo.

Ci sono molte domande che dobbiamo porci prima di decidere quale dispositivo acquistare: ad esempio, quali tipi di apparecchiature esistono, di quanti BTU abbiamo bisogno per ogni ambiente della casa e quali sono i consumi che possiamo sostenere per poi richiedere dei preventivi per condizionatori.

Ci sono diversi fattori da considerare e che saranno molto utili quando si prende la decisione di installare un sistema di climatizzazione che meglio si adatta alle nostre esigenze. Prima di tutto, dobbiamo sapere esattamente quali sono i luoghi in cui vogliamo avere l’aria condizionata. Inoltre, dobbiamo conoscere le caratteristiche della nostra casa, come l’isolamento, l’esposizione al sole o dove viene prodotta più corrente d’aria e altre fonti di calore (numero di persone, computer o apparecchi elettrici, etc.). Questi fattori ci aiuteranno a decidere se abbiamo bisogno di un dispositivo che sia un sistema Split, multi-split, portatile, a finestra o un sistema di aria condizionata centralizzato.

La metratura

Quando scegliamo la potenza di cui abbiamo bisogno, è essenziale conoscere le dimensioni delle stanze che vogliamo climatizzare (m2); d’altra parte, dobbiamo prendere in considerazione anche i vantaggi offerti da ciascun dispositivo. I condizionatori d’aria di ultima generazione offrono una maggiore efficienza e bassi consumi, poiché hanno la tecnologia Inverter che aiuta a consumare solo l’energia necessaria grazie alla sua capacità di regolare la temperatura dell’ambiente.

L’efficienza energetica

Un altro fattore da considerare quando si sceglie un condizionatore d’aria è l’efficienza energetica. Un buon condizionatore d’aria deve avere una buona classe energetica (almeno la B), che fornisce al dispositivo il certificato di efficienza e, inoltre, rappresenta un notevole risparmio nella bolletta dell’elettricità. I nuovi sistemi di climatizzazione sono riconosciuti come elettrodomestici efficienti grazie alle loro certificazioni A +, A ++ e A +++. Infine, è importante evitare sempre quelli etichettati con una classe energetica da C a G.

Potenza dell’unità

Per scegliere il condizionatore più adatto alle nostre esigenze, dobbiamo calcolare le temperature o la capacità di raffreddamento necessarie per assorbire il calore della casa o dei locali. Numerosi fattori sono coinvolti in questo calcolo: superficie delle pareti, tetto, temperatura esterna, superficie vetrata, orientamento della stanza, ombre esterne, posizione geografica, periodo dell’anno, materiali da costruzione, etc. In pratica, come base del calcolo vengono utilizzati circa 100 BTU per metro quadrato. Vale a dire, una stanza di 40 m2 avrebbe bisogno di un condizionatore di 4000 BTU. Per quanto riguarda invece la potenza richiesta, per una stanza di 20 m2 basterebbe un condizionatore da 2,5 kW.

Consumo energetico

I dispositivi di condizionamento, così come tutte le apparecchiature che utilizzano l’energia elettrica per funzionare, dovrebbero portare in vista un’etichetta che indichi il livello di efficienza energetica raffigurante colori e lettere: si parte dalla A +++ (di colore verde) fino alla G (rosso). Quando si sceglie un condizionatore d’aria, è importante tenere conto del consumo energetico, che si tradurrà in costo in denaro nella bolletta elettrica, ma anche nel ridurre le emissioni nell’ambiente.

Questa etichetta mostra anche i valori delle prestazioni stagionali (SEER in caso di aria fredda e SCOP in caso di aria calda); si tratta di una cifra molto importante, poiché più alto è questo valore, minore è il consumo. Le classi di efficienza richiedono valori diversi in base alle prestazioni della divisione; ad esempio: un apparecchio di classe A +++ avrà un SEER ≥ 8,50 e uno SCOP ≥ 5,10, mentre in classe G avremo un SEER compreso tra 3,60 e 4,10 e uno SCOP compreso tra 2,50 e 2,80.

Livello di rumore

Questo parametro è essenziale se vogliamo che il nostro condizionatore sia silenzioso quando è in funzione. Idealmente, il livello di rumore non dovrebbe superare i 24 decibel.

Caratteristiche del sistema

Oggi, la maggior parte degli impianti di condizionamento ha la tecnologia inverter, che regola il meccanismo dell’aria condizionata modificando la frequenza del ciclo elettrico. Invece di avviare ed arrestarlo frequentemente, il compressore gira continuamente, il che aiuta a mantenere costante la temperatura della stanza. Inoltre, assicura un dispendio energetico direttamente proporzionale alla capacità di raffreddamento richiesta, evitando così inutili consumi e prolungando la vita del compressore.

Tipi di condizionatori

Anche se il più popolare è il fisso o split, ci sono diversi tipi di condizionatori e ogni casa ha esigenze diverse; per questo è meglio conoscere tutti i modelli disponibili.

A finestra: tutti i componenti necessari sono all’interno della scatola esterna, il che consente di risparmiare spazio all’interno. È facile da installare ma richiede un buco nel muro o in una finestra. Questi sono modelli più vecchi, ma in caso di necessità possono essere molto utili.

Portatile: questo modello è ideale per chi ha più di una casa. Consiste in un dispositivo posizionato sul pavimento e dotato di un tubo che serve per espellere l’aria calda all’esterno attraverso una finestra. Come nel caso del modello di finestra, questa apparecchiatura ha il compressore, il condensatore, la valvola di espansione e l’evaporatore in una scatola compatta. È un po’ più rumoroso degli altri condizionatori, ma è molto più pratico.

Split o multisplit: questo sistema è installato con un’unità esterna e una o più unità interne. È uno dei più venduti perché consente di risparmiare energia, spazio ed è il più silenzioso. Uno dei suoi più grandi vantaggi è che permette di mantenere una o più stanze fresche allo stesso tempo.

Sistema centralizzato: un sistema centralizzato viene utilizzato negli edifici in cui tutte le stanze necessitano di condizionamento. In generale, è usato più negli uffici che nelle case e funziona con l’aiuto di un compressore di grande capacità che consente di risparmiare denaro ed energia.

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