Quanto costa camperizzare un furgone fai da te.

Quante volte ti è capitato di immaginarti a bordo del tuo furgone camperizzato con la possibilità di fermarti a dormire dove preferisci e soprattutto rendendolo unico in ogni suo dettaglio? Noi, avevamo da un po’ questo sogno e l’anno scorso, a luglio abbiamo acquistato un T3 del 1984. Abbiamo approfittato di un po’ di tempo in più a disposizione (abbiamo scelto di vedere il lato ‘buono’ del lockdown) e abbiamo acquistato un vecchio Volkswagen del 1984 da ristrutturare (in parte) e camperizzare con l’obiettivo (ed il sogno) di viaggiare in Europa durante il 2021.

Quanto costa camperizzare un furgone?

Prima di tutto il budget dipenderà dal tipo di furgone di partenza. Se la scelta ricadrà sull’acquisto di un fugone nuovo, o un usato recente, non avrete ulteriori spese, se non quelle della camperizzazione. Se, invece, come nel nostro caso, vi ritroverete a fare una scelta vintage, non dovrete sottovalutare anche tutti gli imprevisti che potranno presentarsi. Quindi, prima di tutto, fate attenzione nel momento dell’acquisto.

Facciamo un po’ di calcoli. Quanto costa camperizzare un furgone fai da te.

Uno dei primi costi da affrontare è sicuramente quello dell’isolamento del furgone, noi abbiamo optato per la lana di vetro, per ricoprire gli spazi vuoti della lamiera e poi abbiamo utilizzato il polistirolo estruso per rivestire tutta la parte alta del van, che aveva una base in resina. Costo isolamento circa 120 euro.

Abbiamo poi speso circa 90 euro per il pavimento, considerando sia l’isolamento che l’effettivo laminato che abbiamo applicato. Ha inciso sul costo finale il legno che abbiamo utilizzato per coprire le superfici, ma anche per realizzare alcune strutture portanti dei mobili, per un totale di circa 250 euro. Abbiamo realizzato anche la cucina, scegliendo il piano di lavoro, un piano cottura a due fuochi e un lavello ad una vasca con miscelatore estraibile (per l’utilizzo in versione estiva della doccia all’aperto) circa 300 euro per la realizzazione totale della cucina. Per la struttura del letto in legno, per la realizzazione dei materassi su misura e alcuni dettagli sia in tessuto che accessori, abbiamo aggiunto al budget un ulteriore somma di 300 euro. Abbiamo poi speso circa 1000 euro per la realizzazione degli impianti, per la batteria che alimenterà il nostro camper anche in sosta libera, e per tutti gli accessori necessari alla realizzazione dell’impianto elettrico e la pompa dell’acqua. Per ciò che riguarda gli impianti, per essere sicuri di un ottimo risultato (e per ovvie ragioni di sicurezza) ci siamo affidati alla supervisione di esperti del settore. Vi racconteremo poi tutti i dettagli ed i passaggi per la realizzazione degli impianti.

Ai nostri costi di camperizzazione non vanno aggiunti i costi (normalmente necessari) per l’acquisto di strumentazione e utensili necessari per la camperizzazione del van che solitamente ammontano a circa 400 euro, nel nostro caso con il supporto del nostro amico Andrea è stato possibile realizzare tutto senza l’acquisto ulteriore di utensili.

Nel nostro caso, però, si sono aggiunti però costi accessori per la manutenzione. Abbiamo speso circa 800 euro per la leva del cambio, scatola dello sterzo e sostituzione della cinghia di distribuzione . Abbiamo speso ulteriori 800 euro per una totale riverniciatura (che ha trasformato il nostro van in Merlino Lime Punch).

Infine, circa 300 euro di assicurazione che protegge il nostro van.

A questo punto le spese effettive sono state di

  • 2060 euro (o poco più) per la camperizzazione effettiva
  • 1600 euro (o poco più) per spese di manutenzione e verniciatura
  • 300 euro costi di assicurazione
  • (da aggiungere eventuali costi di acquisto/passaggio di proprietà)

Come ammortizzare i costi per camperizzazione fai da te?

Noi abbiamo deciso, uno volta completato Merlino, di iscriverlo al portale YESCAPA, il portale n. 1 per il noleggio dei camper, furgoni camperizzati, van, motorhome, sul portale avete anche a disposizione suggerimenti e i consigli. Come funziona: è possibile condividere il proprio camper con la community Yescapa ammortizzando i costi di mantenimento (o camperizzazione) del veicolo. Attraverso Yescapa, in più, si avrà a disposizione un’assicurazione multirischio con assistenza inclusa e un servizio clienti a disposizione. E’ possibile anche ricevere una stima personalizzata dei guadagni, inviando tutti i dettagli del proprio camper, modello, anno di immatricolazione, numero di posti letto etc. la stima media di Yescapa è che ogni proprietario guadagna, ogni anno, attraverso il portale circa 2700 euro. Qui, potete anche avere una stima dei vostri guadagni per il noleggio della vostra casa su ruote.

Entrare a far parte della community Yescapa è molto semplice (e gratuito). E’ possibile pubblicare gratuitamente il proprio veicolo, scegliendo tariffa e calendario delle disponibilità. Tutti i parametri possono essere anche modificati successivamente. Tutti i profili dei viaggiatori sono verificati dal team Yescapa, in questo modo potrete mettere a disposizione il vostro camper senza preoccupazioni.

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