Spesa alimentare: come risparmiare senza fare rinunce
In un periodo storico caratterizzato dall’incessante aumento dell’inflazione e del costo della vita, fare la spesa è diventata un’operazione sempre più onerosa, soprattutto per le famiglie che al momento soffrono dal punto di vista economico. Eppure, anche a fronte di queste difficoltà oggettive, è possibile adottare alcune strategie intelligenti per ridurre i costi, il tutto senza sacrificare la qualità e la varietà degli alimenti acquistati.
Risparmiare senza rinunce: i suggerimenti utili
Per far fronte all’aumento del costo della vita e per mantenere le spese sotto controllo, occorre pianificare con attenzione ogni step che facciamo, compreso l’acquisto dei prodotti alimentari. Un primo passo in questa direzione è imparare a fare scorta di prodotti in promozione, facendo ovviamente attenzione alle scadenze. Per fortuna, i supermercati della Penisola presentano diverse opportunità in tal senso: è possibile portarsi a casa praticamente di tutto, risparmiando cifre notevoli. Quando ci sono offerte convenienti è bene approfittare e fare scorta soprattutto degli alimenti che consumiamo di più: questa offerta per acquistare il latte in offerta su Bennet è un ottimo esempio. Poi, se uno ha tempo si può anche fare il giro dei supermercati della zona e approfittare degli sconti di ognuno. Naturalmente questa tecnica è valida anche e soprattutto per i prodotti a lunga conservazione, come nel caso dello scatolame, della pasta e dell’olio.
Un’altra tattica per risparmiare senza rinunce consiste nel prediligere i prodotti di stagione e locali. Questa strategia, infatti, produce due vantaggi: consente di portare in tavola cibi freschi e di qualità, e riduce il loro costo. In realtà ci sarebbe anche un terzo beneficio da sottolineare, ovvero il sostegno all’economia del proprio territorio e alle coltivazioni locali. Per abbattere ulteriormente i costi della spesa alimentare, è inoltre fondamentale prendere confidenza con strumenti come le liste, utili per evitare distrazioni. In secondo luogo, c’è una regola da seguire tassativamente: mai fare la spesa a stomaco vuoto, per non dare la possibilità alla fame di prendere il sopravvento sulla ragione. Infine, si consiglia di pianificare in anticipo il menu settimanale, per sfruttare al meglio gli sconti e le promozioni attive.
Risparmiare anche a casa: ridurre gli sprechi
Il risparmio non si limita al momento dell’acquisto dei prodotti, ma prosegue anche all’interno delle mura domestiche. Per massimizzare i benefici delle strategie elencate oggi, è opportuno prestare attenzione alla conservazione degli alimenti e alla gestione degli avanzi. Per prima cosa, come già accennato, conviene prediligere i prodotti a lunga conservazione. In secondo luogo, la dispensa e il frigorifero devono essere organizzati in base alle scadenze, per evitare il rischio di dover buttare i cibi.
E gli avanzi? Possono essere utilizzati in modo creativo, congelandoli per poi “rispolverarli” quando servirà, trasformandoli in nuovi piatti o servendoli così come sono. I trucchi per risparmiare, dunque, vanno ben al di là delle classiche logiche da supermercato, e toccano anche i nostri comportamenti in casa.