Forse stai pianificando il tuo viaggio in Giappone e sei alla ricerca non solo di informazioni ed attrazione su Tokyo e Kyoto, ma sei curioso di vedere qualcosa di più, questa piccola guida potrebbe fare al caso tuo. Ci rechiamo in Kansai, una delle regioni del Giappone che hai sicuramente pianificato di vedere, oltre alle città come Kyoto, Osaka e Nara, ti suggerisco delle esperienze uniche nel loro genere: risvegliarsi con una vista sul lago Biwako e la meditazione zen su una delle montagne più importanti del Giappone, il monte Hiehi.
Kansai, cosa vedere: lago Biwako ed il monte Hiei
Leggi anche: Kyoto cosa vedere, tour in bus
Ti suggerisco di utilizzare come luogo di base per gli spostamenti Kyoto, a circa mezz’ora utilizzando i mezzi di trasporto locali potrai raggiungere il lago Biwako, il più grande lago di acqua dolce del Giappone, conosciuto anche come lago Biwa. Il suo nome proviene dalla parola Biwa, un tradizionale liuto giapponese. Il lago Biwa è considerato uno dei più antichi al mondo, formatosi circa quattro milioni di anni.
Se deciderai di alloggiare presso il lago Biwako per godere appieno dell’esperienza (e di un risveglio con vista) ti suggerisco di alloggiare preso l’Hotel Biwako, con 6 fra ristoranti e bar, è comodissimo perché situato 5 minuti a piedi dalla stazione Keihan Hamaotsu Train. Raggiungere Kyoto è semplicissimo ed è a soli 15 minuti di distanza in treno o bus.
Kansai, cosa vedere: lago Biwako ed il monte Hiei
Leggi anche: Kyoto dove dormire
Una delle esperienze più affascinanti da fare nei pressi del lago Biwako è concedersi un’escursione di un giorno presso il monte Hiei e se si ha la possibilità vivere l’esperienza di meditazione zen con un monaco del tempio. Raggiungere il monte Hiei è semplicissimo, basta prendere un treno che in meno di mezzora ti condurrà alla fermata per prendere la Cable Car più lunga del Giappone che ti accompagnerà sul monte.
Il monte Hiei è una delle montagne sacre del Giappone soprannominata anche ‘Mother Mountain’ la madre montagna, è il centro spirituale della scuola Tendai. Tutti i fondatori delle principali scuole buddiste giapponesi sono stati formati al monte Hiei. Ho vissuto la mia esperienza sul monte Hiei in un giorno di neve di fine febbraio, ricordo la vista dal finestrino, file di alberi allineati come pastelli ed un delicato manto bianco rendeva mistico quel paesaggio. Al nostro arrivo ci ha accolti il monaco che ci avrebbe accompagnato nella nostra visita, mentre iniziava a scendere la neve.
Kansai, cosa vedere: lago Biwako ed il monte Hiei
Leggi anche: viaggio di nozze in Giappone e mare, ecco il budget
In lontananza, dal profondo del bosco, si sente il suono cupo di una campana e ci avviciniamo sempre di più al tempio assaporando la montagna.
In questo luogo mistico i giovani monaci si sottopongono ad intensi training per l’elevazione spirituale vivendo anche 1000 giorni a piedi nella montagna ad una temperatura rigidissima.
Un’esperienza bellissima è stata la nostra ora dedicata alla meditazione zen: per eliminare qualsiasi pensiero è necessario limitare i nostri sensi, è così che ha avuto inizio la nostra esperienza zen, sul monte Hiei. Guidati dalle parole del monaco che ci accompagnava in questa esperienza respiravamo incenso, con le gambe incrociate, le mani sul grembo e gli occhi socchiusi, immersi nel silenzio della nostra stanza.